Barrytown 1968. Paddy Clarke ha dieci anni, ama Geronimo, adora accendere fuochi, odia gli zoo, i baci, la scuola e non sopporta il suo fratellino. Paddy e Kevin, il suo migliore amico, costruiscono capanne, suonano i campanelli per scherzo, ma sanno che con una buona confessione il posto in Paradiso è assicurato. Ma Paddy è confuso: vorrebbe che la mamma e il papà smettessero di litigare e non capisce perché per essere amici di qualcuno bisogna odiare qualcun altro.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilità« Mi chiamo Paula Spencer. Ho trentanove anni. La settimana scorsa era il mio compleanno. Sono vedova. Sono stata sposata per diciotto anni. Mi chiamavo O'Leary, prima di sposarmi. Mio marito è morto l'anno scorso... Gli ha sparato la polizia. » Il ritratto che la protagonista del nuovo romanzo di Doyle traccia di se è nitido, essenziale e insieme drammatico. Nel passato, come nel presente di Paula, c'è poca serenità da ricordare. Non è stato facile, per lei, crescere e diventare donna in una Dublino popolata da un'umanità umorosa, cordiale ma anche turbolenta, da compagni aggressivi e uomini golosi della sua femminilità. Per Paula e le sue amiche ci sono i giochi dell'adolescenza, le prime infatuazioni, ma c'è anche, presto, lo scontro con comportamenti duri e maschilisti. Scherzare fra donne sugli uomini, ridere di loro, mostrarsi disinibite sono pur sempre forme di rivalsa, ma è impossibile, a lungo andare, sottrarsi alla tutela maschile. La storia con Charlo, scandita da risate e canzoni pop significa, per Paula, la scoperta dell'amore, ma insieme la conquista di un po'' di rispetto da parte degli altri. Charlo è bello e temuto (« lui faceva lo skinhead, era stato tre volte in tribunale e una volta a St Patrick, nel carcere minorile »), ma finisce col trasformare il ménage familiare in un quotidiano inferno. Picchia la moglie, poi, sconvolto dalla sua stessa violenza, I' aiuta a rialzarsi e l' accompagnarla in ospedale, dove lei dice sempre, a tutti, di essere caduta dalle scale, di aver « sbattuto nelle porte ». È un crescendo di brutalità che uccide in Paula ogni residuo di speranza e provoca in lei una irrimediabile ferita dell'anima; la sua diventa una dolorosa resistenza passiva, segnata dall'illusorio conforto dell'alcol. Quando però Charlo insidia Nicky, la loro figlia più grande, Paula, che fino a quel momento ha subìto in silenzio, per amore, trova il coraggio di reagire... Roddy Doyle ha scelto, per questo romanzo, una prima persona femminile: si è identificato con grande sensibilità e un eccezionale senso del vero in un personaggio che il lettore impara, col trascorrere delle pagine, a conoscere a fondo e verso il quale non può non provare una profonda simpatia.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàA Barrytown, un quartiere popolare di Dublino, un gruppo di ragazzi decide di fondare una band di soul e rythm & blues ispirandosi ai grandi protagonisti del genere, da James Brown a Otis Redding. Si chiamano "Commitments", per esprimere un impegno radicale, senza mezzi termini. Ci sono Jimmy Rabbitte, il manager del gruppo; Joey The Lips, il mitico trombettista che ha suonato con tutti quelli che contano; Deco, il cantante dalla voce potente e il carattere impossibile e le tre coriste più sexy di tutta la città. La loro sarà una vicenda di successi e disastri, di splendide amicizie e formidabili litigi, di amori del tutto imprevisti e di abbandoni clamorosi. Ma sono soprattutto lo humour e il linguaggio brillante a segnare questo romanzo che è stato l'esordio di Roddy Doyle, e che ha visto nascere la verissima ma del tutto inventata Barrytown, teatro anche degli altri romanzi che completano la trilogia: "Bella famiglia!" e "Due sulla strada".
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàDublino, primi del '900. Madre religiosa e praticante, padre molto meno (è il buttafuori di un casino e di tanto in tanto ammazza gente per conto di terzi), Henry Smart cresce in fretta. Appena comincia a camminare va già in giro a rubare e a mendicare. Diventerà un killer della causa irlandese, ma la sua storia non si esaurisce qui; Henry è un personaggio amato dalle donne e la sua iniziazione sentimentale e sessuale non è meno avventurosa della vicenda politica. Oltre alla storia di un uomo, questo è anche il grande "romanzo di una città", Dublino, illuminata in ogni suo segreto.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàDublino, giorni nostri. Victor Forde, cinquantaquattro anni, è da poco tornato a vivere nel quartiere popolare della sua infanzia. Alle spalle ha un matrimonio fallito e una carriera di giornalista mai decollata. Deve crearsi delle nuove consuetudini: fare la spesa, scegliere il pub che diventerà il suo pub, dove magari incontrare nuovi amici e una donna con cui spassarsela un po'... Il Donnelly's fa al caso suo e la pinta quotidiana lì diventa un appuntamento fisso. Una sera un uomo lo avvicina, si chiama Ed Fitzpatrick e sostiene di essere un vecchio compagno di scuola. Victor non ricorda di averlo frequentato, i suoi modi rozzi e sfacciati lo infastidiscono, ma nonostante questo qualcosa in lui lo attira. Si rivedono spesso al pub, e il legame che si instaura tra loro è anche l'occasione per rivivere il passato. I ricordi si alternano alle discussioni, c'è una strana tensione che li attrae e li allontana, li mette alle strette, fino all'imprevedibile colpo di scena finale...
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilitàIl signor Mack, assaggiatore di biscotti, sta per scontrarsi con un destino ingrato (e puzzolente): è sul punto di sperimentare... il trattamento Ridarelli. A chi tocca il trattamento Ridarelli? Agli adulti che sono cattivi coi bambini, che raccontano che una cosa sa di pollo quando non è così, che scoreggiano e incolpano i figli, che mangiano l'ultima fetta di pizza senza offrirne un po' agli altri. In che cosa consiste il trattamento Ridarelli? E perché il signor Mack sta per meritarselo? Età di lettura: da 6 anni.
TITOLO IN CATALOGO Verifica disponibilità